Caro Visitatore,

Mi chiamo Giuliano ed ho 46 anni. Mi sono laureato in Scienze Politiche all’Università di Trieste nel 2001, dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Linguistica (Tedesco, Inglese e Francese) al Liceo Linguistico.

Sin da piccolo nutro una grande passione per la geografia, l’escursionismo, il viaggio e la natura. Crescendo, a queste passioni ho unito gli interessi verso il turismo, la fotografia, la letteratura, l’economia e la sociologia, che mi hanno portato a conseguire le abilitazioni professionali rilasciate dalla Regione Friuli Venezia Giulia di Direttore Tecnico Agenzia Viaggi e Turismo nel 2011 e di Accompagnatore Turistico nel 2013.

Il territorio della mia regione e di quelle confinanti (Veneto, Slovenia, Croazia ed Austria meridionale), pur non rientrando tra le grandi mete turistiche, offre innumerevoli tesori ambientali, naturalistici, storici, artistici e culturali di grande valore, sovente ignorati dai più. Farsi accompagnare da me, attraverso le valli, le montagne, i borghi, le città e le coste di questo territorio, significa visitarlo non come un normale turista, bensì come un ospite speciale, che avrà modo di assaporare, conoscere ed approfondire le tematiche di suo interesse. Penso, sia appropriato pensare ad un itinerario - sia vi soffermiate per poche ore, sia vi soggiorniate per alcuni giorni – rispondente al massimo alle proprie esigenze, ai propri desideri ed alle proprie aspettative, affinché ne riportiate un ricordo unico, indelebile di una terra speciale qual è! Non esitate a contattarmi, sarò felice di aiutarVi a predisporre la Vostra vacanza ed ad accompagnarVi nel Vostro viaggio. Spero, di poterVi salutare e di poterVi dare presto il benvenuto!

I miei contatti: g.verbi@alice.it – Tel. +39 340 6682534 - - - Mi trovate presente in facebook quì >> Giuliano Verbi e Giuliano, tour leader


Dear Visitor,

My name is Giuliano and I am 46 years old. In 2001 I graduated in Political Sciences at the University of Trieste, after having holding the Linguistic Degree (English, German and French languages) at the High School. Since when I was a child, I developed my great passion for geography, walking, travelling, and nature. By growing up, tourism, photography, literature, economy and sociology enlarged my interests and hobbies, so that in 2011 I took part to an official and by Region FVG supported course for Tourist Agency Management and in 2013 I added to that working qualification, the Tour Leader one.

My land does not belong among the most known destination of my country; in spite of this, it keeps several natural, historic, artistic and cultural treasures, which have to be patiently discovered by a not hurried visitor. Let us guide by me, through the valleys, the mountains, the villages, the towns and the coasts of that region, means of course having the occasion of living and visiting it not simply as a common visitor but as a special guest, who will have the opportunity of enjoying, learning and examining carefully the items of his/her best interest.

I think, it is right and advisable, trying to think about a route – either you are going to spend here only some hours or you are going to spend a couple of days – which is the most suitable to your desires, hopes and expectations, in order you get the best impression and memory you can. Thus, do not hesitate to contact me; I will be glad and honoured to help you to build up your permanence in my country and I will be glad to guide you among its treasures too! I wish to greet and welcome you soon!

You are allowed to contact me by e.mail to the following address: g.verbi@alice.it or by phone: +39 340 6682534


Sehr geehrte Besucher,

Ich heiße Giuliano und ich bin 46 Jahre alt. 2001 promovierte ich zum Politischen Wissenschaften beim Triester Universität; 1994 erhielt ich das Sprachdiplom (Deutsch, Englisch und Französisch) beim Gymnasium.

Seit wann ich ein Kind war, entwickelte ich meine große Leidenschaft für Geographie, Wander, Reisen und Natur. Beim heranwachsend, verbreitete ich meine Interesse und begann ich für Tourismus, Photographiren, Literatur, Soziologie und Wirtschaft zu interessieren; 2011 erhielt ich die von der Region Friuli – Venezia Giulia ausgestellten berufliche Befähigung als Reisebüros Manager und 2013 erhielt ich auch Die von Reisleiter.

Das Gebiet meiner Region (außerdem Friaul zählt man selbstverständlich auch Kärnten, Veneto, Slowenien und Kroatien) gehört deutlich nicht zu den bekanntesten Zielen des Tourismus, trotzdem bietet sie Ihnen zahlreiche und wertvolle künstliche, historische und landschaftliche Geschätze, die noch wenige Leute kennen. Wenn Sie entscheiden von mir durch die Täler, die Gebirge, die Dörfer, die Städte und die Küste dieses Gebietes begleiten zu werden, werden Sie es nicht als normale Touristen sondern als besondere Gäste besichtigen; so hätten Sie die Möglichkeit die Themen Ihrer Interesse besser zu vertiefen!

Ich glaube, es ist am Wichtigsten – entweder Sie hier nur einige Stunde als auch Sie hier einige Tage verbringen - an eine Rundfahrt, die Ihren Interesse, Erwartungen und Wünsche entspricht zu denken, damit Sie das beste Reisendenken mitnehmen können. Demzufolge, würden wir zusammen die Tour planen Bitte, ohne Zögen mit mir in Verbindung setzen: Sie dürfen mich entweder per E.mail (g.verbi@alice.it) oder per Telefon (+39 340 6682534) einfach kontaktieren.

Ich hoffe Ihnen am Baldesten begrüßen zu dürfen.-



************* LE GITE IN CUI SONO STATO "ACCOMPAGNATORE TURISTICO":**********

OPATIJA (CROAZIA) 14/9/13
E' l'ultima tappa della lunghissima ed affascinante traversata dal Golfo di Trieste (Italia) al Kvarner/Quarnaro (Croazia), che abbiamo coperto in tappe. L'esperienza è stata affascinante e ci ha dato modo di visitare angoli nascosti, appartati e ricchi di suggestione dell'Istria montana. Boschi, creste, villaggi, antichi sentieri, vette, rari corsi d'acqua e, da ultimo, il mare, ci hanno accompagnato durante il nostro passaggio. Cordiali agricoltori, pastori ed anziani ci hanno salutato e dato il benvenuto al nostro transito, soffermandoci spesso con noi, dando vita a degl'interessanti scambi di opinioni e, nei casi più fortunati, trovando motivo per raccontare aneddoti, particolarità e curiosità sulla vita rurale di queste contrade.
Raggiungiamo Passo Poklon, alto valico dell'estrema Istria E, che connette il retroterra della contea con il Quarnaro e le sue perle di Opatija e Rijeka. La giornata è grigia e nebbiosa, tuttavia non demordiamo ed iniziamo a risalire il sentiero che ci condurrà con un suggestivo percorso nel bosco, alla vetta dell'Ucka, la più alta cima della regione. Ciclamini dal porpora sgargiante, abissi reconditi, faggi dalle fantastiche sagome sembrano attenderci, mentre, guadagnando quota e portandosi sull'orlo del costone dell'Ucka, la nebbia s'infittisce a tal punto, da farci camminare nel nulla: a fatica si scorgono gli alberi del bosco che attraversiamo, mentre dal lato opposto, dove si scorgerebbe la costa, è tutto un grigio compatto, che nasconde il grande salto nel vuoto.
In cima c'è sempre la bella torre panoramica e d'improvviso, inizia a soffiare un vento gelido, continuo e violento. Da lì ci aspettano 1401 m di dislivello in discesa, sino alla riva di Opatija. Durante la lunghissima discesa, gradualmente il cielo si apre, fa capolino il sole estivo e possiamo ammirare degli scorci davvero incantevoli tanto sull'Ucka, quanto verso la costa e l'arcipelago croati.
Sarà davvero un'autentica sorpresa scoprire lo stupendo villaggio medievale di Veprinac, arroccato su un promontorio, alto sulla costa ed in vista della vetta dell'Ucka, con le sue porte, le sue torri, la sua chiesa e le sue raccolte case in pietra. Eppoi, da lì, seguiremo l'antico sentiero, che per generazioni pastori, agricoltori ed allevatori hanno calpestato, per portarsi in città a vendere al mercato i loro ricchi e ghiotti prodotti. Sembra quasi di sentire lo stridere delle ruote dei loro piccoli carri o il calpestio degli zoccoli dei loro animali da soma sulle pietre del sentiero, cosiccome le loro voci, magari nell'ambito di un'abituale conversazione.
Striderà vistosamente con la pace, il silenzio e l'atmosfera tipicamente montana avvolgente l'intero percorso, giungere all'imbrunire, un po' stanchi, sulla riva di Opatija, affollata di villeggianti, eredi di quelle famiglie aristocratiche austro-ungariche, che elessero nell'Ottocento Opatija, quale meta preferita per la loro residenza al mare, grazie ad un clima temperato, l'aria salubre, i panorami incantevoli e la suggestione della regione circostante. Fu quello l'inizio dell'inarrestabile sviluppo turistico di quest'area, che oggi rappresenta una "Sehenswürdigkeit" - come si sarebbe detto allora - irrinunciabile.
Buon cammino,
Giuliano.-

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